Le sezioni “Approfondimenti e ricerche” in coda
ad ogni capitolo contengono suggerimenti e riferimenti per approfondire gli
argomenti trattati, di solito utilizzando materiale disponibile liberamente in
rete. Qui, mi limiterò a indicare alcuni libri e siti web che ritengo utili sui
temi di questo libro. Ho fatto una drastica selezione: le bibliografie che
riportano centinaia di riferimenti dimostrano l’ampiezza della cultura
dell’autore, ma servono poco a chi cerca un orientamento per proseguire nello
studio. I criteri di scelta e di
classificazione sono personali: aggiungerò, per ogni titolo, una breve
motivazione. Non citerò articoli: quelli riferiti nel testo sono indicati nelle
note dei vari capitoli, e non sono riportati qui.
I libri seguenti, tutti di
facile e piacevole lettura, possono costituire degli utili complementi al
presente libro.
· D.A.Norman, The psychology of everyday things, Basic Books Inc., 1988. Edizione italiana: La caffettiera del masochista – Psicopatologia degli oggetti quotidiani, Gruppo Editoriale Giunti, 1990 e successive riedizioni.
Un piccolo grande classico, un libro importante travestito da libro leggero. Da leggere assolutamente, in inglese o in italiano.
· A.Soro (ed.), Human Computer Interaction – Fondamenti e prospettive, Polimetrica Publisher, 2008
Una collezione di articoli di inquadramento ai principali temi dell’HCI, scritti da autori italiani, a scopo didattico. Può costituire un utile complemento didattico al presente libro, su temi specifici. È anche disponibile, gratuitamente, in rete sul sito dell’editore www.polimetrica.com.
·
D.A.Norman, Emotional
Design, Basic Books Inc., New York, 2004. Traduzione italiana: Emotional
Design – Perchè amiamo (o odiamo) gli oggetti della vita quotidiana,
Apogeo, 2004.
Quindici anni dopo The psychology of everyday things, Donald Norman aggiusta il tiro,
e rivaluta gli aspetti emozionali del design. Facile e divertente, da leggere.
· S.Krug, Don’t Make Me Think – A Common Sense Approach to Web Usability (Seconda edizione), Ed. italiana Tecniche Nuove - HOPS, 2001.
La letteratura sulla usabilità dei siti web è vastissima. Questo libro, che ha avuto un notevole successo di mercato, può essere usato come una introduzione elementare all’argomento. È un testo snello e con taglio pratico, che si legge in poche ore, ma molto efficace. Come recita il sottotitolo, “un approccio di buon senso all’usabilità Web”.
I
seguenti libri costituiscono delle introduzioni ampie e approfondite ai temi
classici dell’interaction design e della ingegneria della usabilità. Trattano
sostanzialmente gli stessi argomenti, sia pure con taglio molto diverso.
· J.Preece, Y.Rogers, H.Sharp, Interaction Design – Beyond Human Computer Interaction (Second Edition), John Wiley & Sons, 2007. La prima edizione è stata pubblicata in Italia, con lo stesso titolo, da Apogeo nel 2004.
Un libro di quasi 800 pagine sull’interaction design, molto utilizzato come libro di testo nelle università. Le tre autrici hanno background diversi, dalle scienze cognitive al software engineering.
·
M.B.Rosson, J.M.Carroll, Usability Engineering – Scenario-based Development of
Human-Computer Interaction, Morgan Kaufmann Publishers, 2002.
Un altro libro di testo di livello universitario, orientato a studenti di informatica. Il libro, scritto da due docenti di computer science, ha una forte enfasi progettuale.
·
S.Lauesen,
User Interface Design – A Software
Engineering Perspective, Pearson Addison-Wesley, 2005.
Anche questo libro è orientato agli studenti universitari. È forse il testo più informatico fra quelli citati.
·
J.Nielsen,
Usability Engineering, Academic
Press, 1993.
Un testo classico, piuttosto snello e di tipo introduttivo, diretto ai progettisti. Ha avuto il grande merito di promuovere l’ingegneria della usabilità presso un vasto pubblico, negli anni ‘90. È stato scritto molti anni fa, ma vale la pena darci un’occhiata.
·
A.Dix,
J.Finlay, G. Abowd, R.Beale, Human-Computer
Interaction (Terza edizione), Pearson-Prentice Hall, 2004. Traduzione
italiana (in versione ridotta): Interazione
uomo macchina, McGraw-Hill, 2004.
Anche questo libro è stato molto usato come
libro di testo universitario. è
una introduzione generale ai temi della interazione uomo macchina, e quindi
tratta un insieme di temi più ampio dei precedenti. La versione italiana è
ridotta rispetto all’originale inglese, ma resta di circa 650 pagine.
·
J.A.Jacko, A.Sears (ed.), The Human-Computer Interaction Handbook – Fundamentals, Evolving
Technologies and Emerging Applications, Lawrence Erlbaum Associates, 2003.
Una grande (quasi 1300 pagine!) raccolta di
articoli di rassegna sui principali temi della HCI. Anche se gli articoli non
sono recentissimi, costituiscono un utilissimo punto di partenza (anche di tipo
bibliografico) per approfondire lo studio di specifici argomenti.
·
R.W.Proctor, K-P.L.Vu (ed.), Handbook of Human Factors in Web Design, Lawrence Erlbaum Associates,
2005.
Una raccolta, simile alla
precedente, di articoli di rassegna sui principali temi correlati all’ingegneria
dell’usabilità dei siti web. Molto utile anche per i riferimenti bibliografici.
I
seguenti libri possono essere utili sia come inquadramento generale alle
problematiche della psicologia, sia come primo livello di approfondimenti sugli
argomenti di natura psicologica, che sono stati appena accennati in questo
libro.
·
P.Gray, Psicologia (Seconda edizione italiana),
Zanichelli, 2004.
Un
manuale universitario molto noto, che fornisce un’ampia introduzione alla
psicologia generale. È un testo molto chiaro, che può essere utile, per
esempio, per un primo approfondimento sulla percezione e la memoria umana.
·
G.Robinson-Riegler, B.Robinson-Riegler, Cognitive Psychology – Applying the
Science of Mind, Pearson, 2004.
Un manuale universitario di psicologia
cognitiva, piuttosto completo.
I seguenti libri possono servire per approfondire temi specifici introdotti in questo libro.
·
J R.Bias, D.J.Mayhew, Cost Justifying Usability -
Second edition: An Update for the Internet Age, Morgan Kaufmann, 2005.
La nuova edizione di un testo classico (del 1994) sulla valutazione del rapporto costi/benefici dell’usabilità.
· I.Sommerville, Ingegneria del software (Ottava edizione), Pearson Addison-Wesley, 2007.
Un testo classico, molto utilizzato nelle università, per chi desidera un inquadramento delle problematiche dell’ingegneria del software. Non è orientato all’ingegneria dell’usabilità, ma fornisce un quadro molto completo dei metodi utilizzati nella produzione di software di ogni tipo.
·
M.Fowler, UML distilled (Terza edizione). Ed. italiana: Pearson – Addison Wesley,
2004.
È un testo molto breve che costituisce una ottima introduzione ai costrutti più usati del linguaggio UML. È probabilmente il libro più diffuso su questo argomento. Assume che il lettore abbia una conoscenza di base dei concetti di programmazione orientata agli oggetti.
·
A.Cockburn,
Writing Effective Use Cases, Addison-Wesley, 2000.
Un libro molto ben fatto su come identificare e descrivere i casi d’uso. Corredato di numerosi esempi tratti da progetti reali, è una utile guida pratica per principianti e per esperti.
·
I.Horrocks,
Constructing the user interface with statecharts, Addison Wesley, 1999.
Un libro sull’uso degli statechart per la descrizione delle interfacce utente.
·
M.Pezzè,
M.Young , Software Testing and Analysis
– Process, Principles and Techniques, John Wiley, 2007.
Un libro completo, di livello universitario, sul test del software.
·
C.M.Barnum,
Usability Testing and Research, Allyn
& Bacon / Longman Publishers, 2002.
Un libro interamente dedicato ai test di usabilità. La trattazione è generale, e non specificamente dedicata a particolari applicazioni.
·
C.Snyder,
Paper prototyping – The fast and easy way to design and refine user
interfaces, Morgan Kaufmann Publishers, 2003.
Un libro di facile lettura sull’uso dei prototipi di carta per la messa a punto dei sistemi interattivi.
·
J. Nielsen, Designing Web
Usability, New Riders Publishing, 2000. Edizione italiana: Web Usability, Apogeo, 2004.
Il libro classico di Jaklob Nielsen sulla usabilità dei siti web.
·
J.Nielsen,
H.Loranger, Prioritizing Web Usability,
New Riders Book, 2007. Edizione italiana: Web Usability 2.0 – L’usabilità che conta, Apogeo, 2006.
Nonostante il titolo della edizione italiana, non si tratta di una revisione del libro precedente, ma di un libro completamente nuovo.
·
C.Alexander, The
Timeless Way of Building, Oxford University Press, 1979, e C.Alexander,
S.Ishikawa, M.Silverstein, A Pattern
Language, Oxford University Press, 1977.
Due libri affascinanti, che hanno introdotto il
concetto di pattern language. Non si riferiscono all’informatica, ma
all’architettura. Il primo spiega filosofia e motivazioni, il secondo contiene
l’intero catalogo dei pattern proposti. Una lettura molto stimolante, non solo
per gli architetti.
·
C.Crumlish,
E.Malone, Designing Social Interfaces,
O’Reilly, 2009.
Un libro dei curatori della Yahoo! Pattern Library in rete, che raccoglie più di 100 design pattern utilizzabili nella progettazione di siti e applicazioni web “sociali”.
·
C.Ware,
Visual thinking, Morgan Kaufmann,
2008.
Un libro molto interessante, rigoroso e ricco di esempi, sui rapporti fra i meccanismi della percezione visiva e il visual design.
· R.Lesina, Il nuovo manuale di stile – Guida alla redazione di documenti, relazioni, articoli, manuali, tesi di laurea (Seconda edizione), Zanichelli, 1994.
Un manuale completo destinato a chiunque debba scrivere o revisionare testi non letterari: relazioni, monografie, saggi, tesi di laurea. Suggerisce come trattare titoli e paragrafi, nomi, numeri e simboli, illustrazioni e tabelle, riferimenti e note. Un classico usato da generazioni di redattori professionisti.
· L.Carrada, Scrivere per Internet, Lupetti, 2000
Un ottimo libro, per chi vuole sapere in fretta tutto quello che serve sulla scrittura per il Web. Scorrevole e sintetico.
· M.Grasso, Scrivere per il Web, Franco Angeli, 2002
Contiene anche una
sintesi delle regole editoriali più utili: quando mettere gli apostrofi, quando
usare corsivi e virgolette, e così via. Snello e molto utile.
·
W.B.Arthur,
The Nature of Technology – What it
is and how it evolves, Free Press, 2009.
Un libro affascinante, di taglio filosofico, sulla natura e i processi dell’innovazione tecnologica, scritto da un grande studioso di economia.
· R.Polillo, Plasmare il Web – Road map per siti di qualità, Apogeo, 2006.
Il libro descrive un processo iterativo per la progettazione e lo sviluppo di siti web, mediante prototipi successivi. È un esempio di applicazione dell’approccio descritto in questo libro.
·
http://www.useit.com
Il sito di Jakob Nielsen, dedicato all’usabilità dei siti web. Pubblica una
rubrica settimanale (Alertbox) dedicata all’approfondimento di specifici
argomenti relativi all’usabilità. Un sito che da anni fa opinione nel mondo del
Web.
Il sito di Donald Norman, ricco di articoli,
interviste, link ed altro sul buon design.
Le voci di Wikipedia relative alla ingegneria della
usabilità sono moltissime, e di varia qualità. I testi a volte lasciano
piuttosto a desiderare, ma sono comunque un riferimento importante, soprattutto
per i numerosi link. Di solito, le voci in lingua inglese sono più complete di
quelle italiane, che a volte ne sono una sintesi mal tradotta.
·
http://www.iso.org
Il sito dell’International Standard Organization, da dove sono scaricabili
tutti i documenti prodotti da questo Ente. Purtroppo, salvo rari casi, i
documenti sono a pagamento, e molto costosi.
·
http://www.publiaccesso.gov.it
Il portale del CNIPA (Centro Nazionale per
l’Informatica nella Pubblica Amministrazione) dedicato all'accessibilità informatica. Il sito raccoglie la normativa
italiana in tema di accessibilità informatica, i documenti di approfondimento,
manuali e testi di riferimento, studi e recensioni, prove di prodotti hardware
e software ed esempi di siti accessibili.
·
http://www.w3c.org/WAI
Il sito della Web Accessibility Initiative del
W3C, quindi il riferimento ufficiale del W3C per i problemi di accessibilità.
·
http://www.webaccessibile.org
Un sito italiano sull’accessibilità del Web, gestito da IWA (International
Webmaster Association) Italy.
·
http://www.rpolillo.it
Qui trovate tutti i link alla versione elettronica di questo libro, con tutto
il materiale associato, ai miei corsi universitari e agli altri miei libri.